"Sarò Magia"
- Soldier Of Love
- 23 ott
- Tempo di lettura: 4 min
“La tua mente è abbastanza potente da aiutarti ad ottenere tutto ciò che desideri.”
Michael Jackson.
Il Potere della Manifestazione: Come Michael Jackson Ha Scritto Il Suo Destino
Oggi, nel mio tentativo di onorare l'eredità di Michael Jackson e ispirare il mondo attraverso la sua storia, tengo stretto un potente promemoria di Wayne Dyer, autore di Il Potere dell’Intenzione: “Cambia le tue parole, cambia i tuoi pensieri e potrai cambiare il tuo mondo.”

“Qualunque cosa accada, la cosa più potente al mondo è la mente umana, e la preghiera, e la fiducia in sé stessi, e la fiducia e la perseveranza. Non importa quante volte ci provi, continua a provarci finché non ci riesci. E credi sempre in te stesso, e non importa chi ti sta intorno sia negativo o ti trasmetta energia negativa, bloccalo completamente; perché qualunque cosa tu creda, diventi.” Michael Jackson.
Quelle non sono solo parole positive, ma esprimono una verità autentica che attraversa la vita e l'eredità di Michael Jackson. Egli aveva capito che le parole trasmettono energia, che le intenzioni portano all'azione e che il modo in cui parliamo a noi stessi può frenarci o spingerci avanti.
Michael ci ha ispirati. Ha risvegliato qualcosa nel profondo di noi. Ha creato un cambiamento, non solo nella musica e nell'intrattenimento, ma anche nel modo in cui pensiamo alla guarigione, alla crescita personale e a ciò che è possibile realizzare. Ci ha mostrato che dove poniamo la nostra attenzione, concentriamo il nostro potere creativo.
“Non rinunciare mai ai tuoi sogni. Non lasciare che nessuno ti ostacoli. Vai avanti senza esitazioni perché nulla è impossibile.”
Questo principio prende davvero vita nel documentario di Spike Lee Il viaggio di Michael Jackson dalla Motown a Off the Wall. Molti di voi forse l'avranno già visto, ma se così non fosse, vi consiglio vivamente di guardarlo. C'è un momento in particolare che ha profondamente cambiato la mia prospettiva.
Nel film, una lettera scritta a mano dal giovane Michael Jackson viene rivelata da Karen Langford, una delle sue amiche più care. Scritta nel 1979, lo stesso anno in cui pubblicò Off the Wall, la lettera fu redatta durante il tour Destiny dei The Jacksons.
Non si tratta di una lettera qualsiasi. È una potente manifestazione, una dichiarazione audace di cambiamento e trasformazione che mi ha profondamente ispirato.

“ MJ sarà il mio nuovo nome. Non più Michael Jackson. Voglio un personaggio completamente nuovo, un look completamente nuovo. Devo essere una persona totalmente diversa. La gente non dovrebbe mai pensare a me come al ragazzo che cantava ‘ABC’ e ‘I Want You Back.’ Devo essere un nuovo, incredibile attore, cantante e ballerino che sconvolgerà il mondo. Non rilascerò interviste. Sarò magico. Sarò un perfezionista, un ricercatore, un allenatore, un maestro. Sarò migliore di tutti i grandi attori messi insieme.”
Leggere questa lettera mi ha sopraffatto dall'emozione. A soli 21 anni, Michael Jackson ha dato vita al suo futuro con le parole. L'ha scritto. Ha deciso chi sarebbe diventato e poi lo è diventato.
Questo, cari lettori, è il vero potere delle parole.
Michael non stava aspettando che il destino lo trovasse. Lo ha creato lui stesso. Ha fatto una scelta consapevole di reinventarsi, di liberarsi dall'immagine di “ragazzino dei Jackson 5” e di diventare quella versione di sé stesso che il mondo avrebbe poi chiamato il Re del Pop.
Questo avvenne molto prima di Thriller, molto prima del Moonwalk, molto prima che diventasse un'icona globale. Ma la visione? Quella era già chiarissima.
Non si trattava solo di sognare, ma di parlare, scrivere e dichiarare il suo futuro. Si trattava di credere.
Le parole di Michael in quella lettera sono l'essenza stessa della manifestazione: allineare la fede con le azioni, parlare a voce alta della grandezza e poi lavorare per trasformarla in realtà.
Non si è limitato ad immaginare il suo destino: l’ha tracciato con precisione.
“Devo avere il sistema di allenamento più incredibile che ci sia. Scavare, scavare e scavare fino a trovarlo. Studierò e analizzerò l'intero mondo dello spettacolo e lo perfezionerò. Andrò oltre i limiti raggiunti dai più grandi.”

“Non puoi dare il meglio di te quando dubiti di te stesso. Se non credi in te stesso, chi lo farà?”
Michael aveva una strategia chiara. Non si limitava ad ammirare i grandi, li studiava a fondo, con lo scopo di superarli. Nutriva un profondo rispetto per gli artisti che lo avevano preceduto e la sua dedizione nell'imparare da loro era unica.
Non era solo ambizione: era un vero e proprio impegno sincero per crescere e migliorarsi sempre di più.
La lettera di Michael è più di una semplice finestra nella sua mente: è una guida per trasformare i sogni in realtà.
Attraverso lo studio, la visualizzazione e la dedizione, è diventato esattamente quello che sognava: non solo un interprete, ma una forza che ha trasformato per sempre la musica, la danza e la cultura.
“So chi sono dentro e fuori, e so cosa voglio fare. E seguirò sempre i miei sogni.”
La bellezza del viaggio di Michael sta nel fatto che ci incoraggia a riflettere sul nostro. Come parliamo a noi stessi? Quali parole usiamo per plasmare il nostro futuro? Diamo potere al dubbio o abbracciamo la positività e le possibilità?
Una delle lezioni più importanti che ho imparato da lui è questa: credi nei tuoi sogni. Non limitarti a sperare, parlane, scrivili, tienili stretti. Poi lavora più duramente di chiunque altro per realizzarli.
L'etica del lavoro di Michael era impareggiabile. Si allenava e studiava come nessun altro. Ma c'era anche qualcosa di magico in lui, qualcosa che andava oltre la tecnica. Quella magia era alimentata dalla sua determinazione, dalle sue parole.
Ha dichiarato chi sarebbe diventato e poi lo è diventato davvero.
È un potente promemoria: hai il potere di diventare la persona che sogni. Inizia oggi stesso. Scegli con cura le tue parole. Visualizza e manifesta il futuro che desideri.
Pensa alle migliaia di parole che pronunci ogni giorno, agli altri e soprattutto a te stesso.
Escono così naturalmente, così rapidamente, che è facile dimenticare l'immenso potere che racchiudono.
Le parole hanno il potere di creare, di fare la differenza e di fare del bene. Quando impariamo a rispettare il loro impatto, iniziamo a comprendere quanto profondamente possano plasmare il nostro futuro.
Le parole sono una delle forze più potenti che abbiamo per cambiare la nostra vita. Impara come usarle con saggezza, parla a te stesso con gentilezza e rimodella il tuo mondo!

Con tutto il mio cuore,
Daniela 🌻

Commenti